TESORO MIO!
Un tesoro che si trasforma in base a chi sei
Accessibilità
Il Tesoro di San Gennaro ha realizzato importanti interventi per garantire l’accessibilità degli spazi e dei contenuti per la visita, lavorando sulla rimozione delle barriere fisiche, cognitive e sensoriali e favorendo l’inclusione di tutti i visitatori con esigenze specifiche e disabilità.
Percorsi per ciechi e ipovedenti
Il Tesoro di San Gennaro prevede percorsi di visita, laboratori e strumenti progettati con l’intento di rendere fruibile l’arte a persone non vedenti o ipovedenti. All’interno del Tesoro di San Gennaro sono presenti opere realizzate in 3D e pannelli tattili: la riproduzione della mitra gemmata in scala 1:1 e i pannelli tattili touchstone per riconoscere le forme della collana di San Gennaro, degli ostensori e degli altri doni dedicati al Santo Patrono; nella Real Cappella, grazie al contributo di Deloitte, sono state create la versione in 3D del dettaglio del Paliotto d’argento dell’Altare Maggiore di Gian Domenico Vinaccia, e la traduzione tattile a rilievo del dipinto olio su rame di Jusepe de Ribera.
Il lavoro di riproduzione è stato realizzato da Art-Up, una compagine di aziende Sannite, che tramite la digitalizzazione delle opere ha creato modelli dettagliati e aderenti agli originali, con la supervisione scientifica del SAAD-Suor Orsola Benincasa (Servizio di Ateneo per le Attività degli studenti con Disabilità e DSA);
Inoltre, lungo il percorso di visita sono presenti: mappe di orientamento in ceramica; pannelli Braille con la descrizione degli ambienti; luci letismart, ovvero piccoli dispositivi che emettono suoni per facilitare il percorso (sulle mappe di orientamento, sui pannelli descrittivi, sulla porta d’ingresso alle Sagrestie e sulla porta d’uscita che conduce nel cortile); audiodescrizioni con testi creati appositamente per facilitare le visite a persone non vedenti e qr-code per scaricare video con attori che spiegano le opere in Lingua dei Segni.
Percorsi per sordi e ipoudenti
Il Tesoro di San Gennaro offre ai visitatori la possibilità di accedere in completa autonomia, tramite qrcode, a videoguide in Lingua dei Segni Italiana (LIS).
I video, prodotti in un’ottica inclusiva per persone sorde, segnanti e non, e udenti, contengono una spiegazione in LIS del Tesoro e delle opere in esso conservate, i sottotitoli e una voce narrante in italiano.
I video sono stati interpretata da di due attori professionisti che raccontano nella lingua dei segni le opere del museo.
Accesso visitatori con ridotta mobilità
Grazie all’abbattimento delle barriere fisiche e architettoniche, il Museo può essere percorso con sedie a rotelle
L’area museale è distribuita su due livelli: il piano terra è dotato di uscita di sicurezza accessibile alle carrozzine; l’accesso al porticato esterno e alla biglietteria è accessibile tramite l’utilizzo di apposite rampe che prevedono il passaggio da un percorso esterno. L’accesso alla scala prevede l’utilizzo di servoscale elettrici con il supporto del personale di biglietteria. I servizi igienici al piano terra (zona biglietteria) sono a norma per persone con disabilità.
Supporti multimediali per tutti
Un ‘tesoro di audioguida’ come supporto all’inclusione, disponibile per adulti e bambini, in 11 lingue e in napoletano
Accessibilità web
Il sito web offre inoltre la possibilità di fruire del virtual tour del Tesoro di San Gennaro, accessibile da tutti i device in italiano e in inglese, per consentire agli utenti di vivere un’esperienza digitale che supera i limiti spaziali nella quasi totalità degli spazi di visita.

